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Agevolazioni sulle bollette: una boccata d’aria per le famiglie in difficoltà




In un periodo di crisi economica, molte famiglie faticano a far fronte a tutte le spese. Fortunatamente, esistono una serie di incentivi che offrono sconti e agevolazioni sulle bollette delle principali utenze, fornendo un sostegno significativo.

Uno degli incentivi più importanti è il Bonus sociale idrico, gestito dall’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Questo bonus è riconosciuto automaticamente a coloro che si trovano in situazioni di disagio economico e garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua all’anno per ciascun membro della famiglia intestataria della bolletta.

Per ottenere questo beneficio, è sufficiente che gli interessati inviino annualmente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’ISEE, poiché sono state stabilite delle soglie reddituali. Inoltre, i residenti in una regione italiana possono richiedere un’ulteriore agevolazione.


Bonus Bollette: un’opportunità di risparmio straordinario per le famiglie

Recentemente, l’ARERA ha annunciato un aggiornamento dei limiti dell’Indicatore per usufruire del Bonus sociale idrico. Gli utenti destinatari della misura sono stati suddivisi in due categorie: coloro con un ISEE pari o inferiore a 9.530 euro e coloro con un ISEE fino a 20 mila euro, purché facciano parte di nuclei familiari con almeno 4 figli o siano percettori di Reddito di Cittadinanza.


Un beneficio aggiuntivo al Bonus idrico

Oltre al Bonus sociale idrico, è possibile ottenere un’agevolazione aggiuntiva. I clienti di Acea ATO 2 Lazio Centrale-Roma, ad esempio, possono accedere al Bonus idrico integrativo. Questo beneficio è disponibile per tutto il 2024 per gli utenti domestici in situazioni di disagio economico, secondo le condizioni definite dal Regolamento dell’Ente di governo dell’ambito – Lazio centrale Roma.

Per richiedere il Bonus idrico integrativo, è necessario che la residenza anagrafica dell’intestatario del contratto coincida con l’indirizzo della fornitura. Inoltre, i richiedenti devono avere un ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure:


  • ISEE non superiore a 13.939,11 euro, per i nuclei familiari fino a 3 componenti;

  • ISEE non superiore a 15.989,46 euro, per i nuclei familiari con 4 componenti;

  • ISEE non superiore a 18.120,63 euro, per i nuclei familiari con 5 o più componenti.


L’ammontare del sussidio viene calcolato dal Gestore, in base alle tariffe applicate, e corrisponde alla spesa relativa agli importi fissi e variabili di acquedotto, fognatura e depurazione, per i consumi fino a 40 mc annui per ogni componente del nucleo familiare (per chi ha un ISEE non superiore a 9.530 euro) e 20 mc annui per ogni componente del nucleo familiare (per le altre utenze).

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