Arriva un bonus di 800 euro al mese per 6 mesi: come richiederlo e quali sono i requisiti
Milioni di italiani vivono sotto la soglia di povertà a causa delle condizioni di lavoro, dei redditi bassi e delle occupazioni precarie. Molti hanno trovato conforto nei bonus elargiti dal Governo, come l’Assegno di inclusione (Adi). Tuttavia, non tutti avevano i requisiti per richiedere questo sussidio, come accadeva per il Reddito di cittadinanza.
Nuovo bonus di 800 euro al mese: come ottenerlo
I requisiti per l’Adi sono molto stringenti e riguardano persone che, per vari motivi, non possono essere collocate nel mondo del lavoro. Ma cosa succede per le altre categorie di lavoratori che, per età o altri fattori, sono considerate in grado di trovare lavoro? Recentemente, l’Inps ha introdotto un bonus che soddisferà una specifica categoria di professionisti, con un importo fino a 800 euro al mese.
Come richiedere il bonus di 800 euro al mese
Questo bonus fa parte di una serie di sussidi destinati a sostenere i lavoratori autonomi, ovvero i professionisti con partita Iva. La misura, introdotta in via sperimentale dal 2021 al 2023 per contenere la crisi dovuta alla pandemia, è stata prorogata con la nuova legge di bilancio.
Requisiti per richiedere il bonus partite Iva
Il bonus, chiamato Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), è destinato ai liberi professionisti con partita Iva che denunciano un reddito inferiore ai 12.000 euro. Tra i requisiti, è necessario essere iscritti alla Gestione Separata Inps e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie alla data di presentazione della domanda.
Non bisogna avere trattamenti pensionistici diretti. Al momento della presentazione della domanda, la partita Iva deve essere attiva da almeno tre anni. È necessario essere in regola con i contributi, e il riconoscimento del bonus dipende dall’esito positivo della verifica di regolarità contributiva tramite il servizio DURC Online, come previsto dal decreto interministeriale del 30 gennaio 2015.
Altri requisiti includono non essere titolari di Adi e dimostrare di aver ottenuto, nell’anno precedente alla domanda, un reddito inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo. L’indennità dura sei mesi e l’importo varia da un minimo di 250 euro a un massimo di 800 euro.
Il diritto al bonus decade in caso di cessazione della partita Iva, iscrizione ad altre forme di previdenza obbligatoria, titolarità dell’assegno di inclusione o trattamento pensionistico diretto.
Spero che questa versione sia più chiara e scorrevole! Se hai bisogno di ulteriori modifiche, fammi sapere.
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