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Guida alla Gestione della Domanda di Assegno di Inclusione: Tutorial INPS

L’assegno di inclusione è un beneficio economico rivolto a chi si trova in situazioni di disagio economico. Per gestire la domanda di assegno di inclusione, l’INPS ha creato un tutorial che semplifica il processo e fornisce indicazioni chiare su come procedere. Ecco cosa devi sapere:


  1. Accesso al servizio: Per verificare lo stato della tua domanda, accedi al servizio ADI sul sito INPS. Puoi farlo tramite le tue credenziali SPID, CIE o CNS, oppure rivolgerti ai Patronati o ai CAF.

  2. La domanda di assegno di inclusione può trovarsi in diversi stati, ciascuno con azioni specifiche da compiere per procedere. Ecco una panoramica:

  3. Stato “Acquisita”: La domanda è acquisita quando l’iter di presentazione e sottoscrizione è completato. Vengono avviati i controlli per verificare il diritto al beneficio.

  4. Stato “Acquisita in attesa mod. ADI Com ridotto”: In questo caso, è necessario integrare la domanda compilando il modello ADI-Com Ridotto. Bisogna dichiarare i redditi percepiti con l’attività lavorativa indicata nella domanda. Si può procedere cliccando sul simbolo “€” o tramite l’intermediario che ha inviato la domanda.

  5. Stato “Annullata”: Se è stata richiesta l’annullamento dell’istanza di accesso all’ADI, è possibile inviare una nuova domanda tramite il Servizio ADI.

  6. Stato “Sospesa per accertamento”: Qui sono necessari ulteriori accertamenti, come la verifica dei requisiti di residenza da parte del Comune o la valutazione di discordanze ISEE/ANPR. Si può visualizzare l’esito delle verifiche passando il mouse sull’etichetta arancione.

  7. Stato “In evidenza alla sede (istruttoria)”: In questa fase, è importante verificare il motivo. Ad esempio, se c’è un “ISEE difforme”, occorre presentare una nuova DSU o documentazione aggiuntiva.

  8. Stato “Respinta”: L’attività istruttoria è stata completata con esito negativo. Cliccando sulla “i” nella colonna delle azioni, si possono visualizzare le motivazioni.

  9. Stato “Verificata”: L’istruttoria ha avuto esito positivo. È necessario aver compilato e sottoscritto nel SIISL il Patto di Attivazione Digitale del Nucleo familiare (PAD Nucleo) per ricevere il beneficio economico.

  10. Stato “Accolta”: Qui l’istruttoria ha avuto esito positivo, e il Patto di Attivazione Digitale del nucleo familiare è stato correttamente sottoscritto nel SIISL. Cliccando sul pulsante “i”, si possono visualizzare gli importi pagati mese per mese.

  11. Attenzione: I requisiti di accesso all’ADI vengono controllati ogni mese al momento del rinnovo del pagamento, e ciò può comportare la decadenza o la revoca della misura.

  12. Stato “Revocata”: Se, a seguito di verifiche successive all’accoglimento della richiesta, vengono meno i requisiti, la domanda viene revocata.

  13. Stato “Decaduta”: Indica che durante l’erogazione della misura sono venuti meno alcuni requisiti o non sono stati rispettati gli obblighi del percorso di inclusione sociale e lavorativa.


Per ulteriori informazioni e se necessiti di assistenza personalizzata puoi venirci a trovare in Via Archimede 41 a Milano o altrimenti puoi chiamare il nostro numero 373 752 4871.

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